Attraverso un programma di eventi articolati in tutto l’anno, The Tidal Garden stimola la ricerca e divulgazione ad ampio spettro, invitando chef, scienziati, agricoltori, artisti, e designers a sperimentare con le alofite e sviluppare strategie per il loro inserimento nel patrimonio culturale delle comunità locali. Il progetto ravviva l’interesse per le piante amanti del sale proponendole come strumento di adattamento all’ambiente in mutamento e stabilendone la percezione come abitanti espressivi della Laguna.
ORIZZONTE SALE
27-28.09.2022
27-28.09.2022






Credits: Camilla Glorioso
Orizzonte Sale esplora le potenziali configurazioni del
paesaggio Lagunare in trasformazione.
Il programma è una intensa due giorni divisa tra l’isola di Sant’Erasmo e Venezia durante la quale ricercatori, agricoltori, chef, e artisti hanno esplorato la co-evoluzione di cultura e paesaggio in tempi di cambiamento climatico.
Attraverso un’indagine su più livelli delle cosiddette “piante di barena”, il programma pubblico raccoglie storie e prospettive di adattamento che emergono da ritrovate geografie umide. Il programma mette insieme agricoltori, chef, ristoratori, ricercatori, e artisti le cui indagini e pratiche muovono dal riaffermare la necessaria dimensione anfibia della Laguna e delle sue città. In questo scenario, la prospettiva di coltivare terreni salmastri apre su strategie di adattamento per una maggiore sovranità alimentare e resilienza ai cambiamenti climatici. Piante, conoscenze, e ambienti considerati marginali abitano le nostre tavole. E la geografia della Laguna viene ridisegnata oltre il binomio acqua/terra per raccontare la co-evoluzione tra l’ambiente e l’uomo.
Con: Alessio de Bona, Argine Sinistro/Opificio, Clara Zanardi, Enrico Gallo, Giulia Mattalia, Marco Bravetti, Marco Malvestio, Marco Vian, Marco Zambon, Nicolò Mantovani, Silvia Rozas, Tommaso Anfodillo.
In collaborazione con:
Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento Piano Sviluppo e Coesione Veneto - Sezione Speciale
Attraverso un’indagine su più livelli delle cosiddette “piante di barena”, il programma pubblico raccoglie storie e prospettive di adattamento che emergono da ritrovate geografie umide. Il programma mette insieme agricoltori, chef, ristoratori, ricercatori, e artisti le cui indagini e pratiche muovono dal riaffermare la necessaria dimensione anfibia della Laguna e delle sue città. In questo scenario, la prospettiva di coltivare terreni salmastri apre su strategie di adattamento per una maggiore sovranità alimentare e resilienza ai cambiamenti climatici. Piante, conoscenze, e ambienti considerati marginali abitano le nostre tavole. E la geografia della Laguna viene ridisegnata oltre il binomio acqua/terra per raccontare la co-evoluzione tra l’ambiente e l’uomo.
Con: Alessio de Bona, Argine Sinistro/Opificio, Clara Zanardi, Enrico Gallo, Giulia Mattalia, Marco Bravetti, Marco Malvestio, Marco Vian, Marco Zambon, Nicolò Mantovani, Silvia Rozas, Tommaso Anfodillo.
In collaborazione con:

Intervento realizzato avvalendosi del finanziamento Piano Sviluppo e Coesione Veneto - Sezione Speciale
STORIE DELL’ALTRO MONDO/OTHERWORDLY STORIES
16.01.2022
16.01.2022




Credits: V-A-C Zattere
Storie dell’Altro Mondo esplora configurazioni alternative del presente rileggendo il rapporto uomo-piante in chiave di co-coltivazione. Dalle librerie di materiali naturali ai campi coltivati della Laguna di Venezia, dalla fantascienza alle banche dei semi, gli eventi sondano il labile confine tra umano e non-umano nel tentativo di definire politiche materiali per la giustizia sociale ed ecologica.
Il secondo giorno del programma racconta storie di catastrofe climatica dove il futuro non è un mondo ‘altro’. Al contrario, è già annidato nella realtà presente. Un menù che risponde all’innalzamento della salinità nei campi della Laguna di Venezia curato da The Tidal Garden dialoga con esempi di letteratura e cinema fantascientifici portati da Marco Malvestio. Entrambi gli eventi superano la frattura umano-clima e riconfigurarano il nostro posto nel mondo.
In collaborazione con:
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Storie dell’Altro Mondo 15-16.01.2022 è parte del ciclo DK della V-A-C. Il programma è curato da Lodovica Guarnieri.
Il secondo giorno del programma racconta storie di catastrofe climatica dove il futuro non è un mondo ‘altro’. Al contrario, è già annidato nella realtà presente. Un menù che risponde all’innalzamento della salinità nei campi della Laguna di Venezia curato da The Tidal Garden dialoga con esempi di letteratura e cinema fantascientifici portati da Marco Malvestio. Entrambi gli eventi superano la frattura umano-clima e riconfigurarano il nostro posto nel mondo.
In collaborazione con:

Storie dell’Altro Mondo 15-16.01.2022 è parte del ciclo DK della V-A-C. Il programma è curato da Lodovica Guarnieri.